Irlanda luglio 2010 - Diario di viaggio

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- 19 luglio 2010 – 1° giorno

Partiti dall’Aeroporto A. Vespucci di Pisa alle ore 17:05 con volo Ryanair diretto a Dublino. Arrivati all’aeroporto Aerfort Bhaile Atha Cliath di Dublino alle ore 18:50 locali (volo partito ed arrivato con circa 30 minuti di ritardo, a Dublino 1 ora in meno rispetto all’Italia). Una volta ritirati i bagagli ci siamo recati allo sportello della Hertz per ritirare l’auto che avevamo prenotato e, nel giro di 5 minuti ci hanno consegnato le chiavi. Ci siamo recati al parcheggio ed abbiamo ritirato l’auto (una Ford Ka nuova di zecca, aveva fatto 459 km solamente). Siamo partiti per andare in albergo e dopo circa 45 minuti abbiamo suonato il campanello dell’Ashfield House. La struttura si presentava abbastanza male, con l’erba alta nello spazio verde recintato e fin davanti alla porta d’ingresso e siccome non rispondeva nessuno alla porta, abbiamo avuto il dubbio che ci avessero fatto “il bidone”. Abbiamo provato a telefonare e dopo aver ottenuto risposta e detto al gestore che eravamo fuori della porta, questo è venuto ad aprirci. La persona in questione era molto cordiale e ci ha aiutato addirittura a portare i bagagli in camera. Sistemata la nostra roba siamo andati, a piedi, a cena in un piccolo quartiere a circa 1,5 km di distanza dall’albero dove non abbiamo trovato niente di meglio che una pizzeria italiana. Per la prima sera ci siamo accontentati. Poi, abbastanza stanchi, siamo tornati in albergo ed andati a letto.

- 20 luglio 2010 – 2° giorno

La mattina, riposati e con una luce migliore, abbiamo potuto verificare che anche lo stato della camera e del bagno non erano un granché, mobili un po’ scassati, lampadario rotto e pavimento del bagno con mattonelle staccate. In compenso la colazione era discreta. Subito fuori dall’albergo c’è la fermata del bus che porta in una ventina di minuti fino in centro città. Siamo scesi in O’ Connel Street e la cosa che ci ha subito colpito è stata lo Spike, un obelisco moderno dalle dimensioni impressionanti con i suoi 3 metri di diametro al suolo e la sua altezza di 120 metri, inaugurato il 7 luglio 2003. Da qui, passando per la strada pedonale Henry Street abbiamo raggiunto il ponte Liffey (Na’ Penny) Bridge 1816, da qui siamo arrivati nella zona di Temple Bar dove si trova il famoso ed omonimo pub. Successivamente abbiamo visitato la City Hall ed il Dublin Castle, abbiamo proseguito per la St. Patrick Cathedral ed i suoi splendidi giardini. In Grafton Street ci siamo procurati da mangiare e ci siamo recati in St. Stephen’s Green, un bel parco con tanto di laghetto, frequentato dai dublinesi nella pausa pranzo e ci siamo uniti a loro per mangiare fra cigni, gabbiani ed anatre. Nel pomeriggio, passando per Merrion Square abbiamo raggiunto il Trinity College da dove siamo tornati in centro città, la pioggia ci ha costretto a rifugiarsi nel Stephen’s Green Shopping Centre. La cena l’abbiamo consumata in un ristorante, l’Irish Restaurant, posto di fronte al Temple Bar nel quale era impossibile accedere data la folla presente. In autobus siamo tornati poi in albergo.

- 21 luglio 2010 – 3° giorno

Alzati di buon ora, dopo aver consumato la colazione, abbiamo preso la macchina e siamo partiti per Kilhenny, durante il percorso avevamo in programma di visitare le cascate di Powerscourt ma il cattivo tempo ci ha fatto rinunciare. Abbiamo fatto tappa invece a Glendalough dove abbiamo visitato un sito archeologico monastico, considerato il più suggestivo d’Irlanda e dal quale abbiamo poi fatto una passeggiata fino a due laghi, il Lower Lake e l’Upper Lake, circondati da ripide colline. Una bella passeggiata nel bosco e lungo le rive dei due laghi, da non perdere. Dopo aver pranzato in prossimità del sito archeologico siamo ripartiti verso Kilkenny, la strada ci ha condotto attraverso un paesaggio montano di estrema bellezza con le sue valli verdeggianti, ricche di pascoli e di animali, che ricordano quelle più selvagge delle nostre Alpi. Arrivati a Kilkenny verso metà pomeriggio, abbiamo raggiunto il B&B che avevamo prenotato il Teach Eilis. Lasciato il bagaglio siamo andati a visitare la cittadina ed in particolare il Castello che è contornato da un parco grandissimo con un prato verde che si estende a perdita d’occhio, dopo la cena consumata in un pub siamo tornati al B&B dove la proprietaria Lili ci ha accolto con gentilezza estrema offrendoci caffè, biscotti e dolce, ci siamo intrattenuti a parlare con lei per oltre un ora, ad allietare ulteriormente il tempo trascorso nella bella veranda del B&B la piccola Missi, una meticcia scodinzolante molto socievole che ci ha riempito di attenzioni.

- 22 luglio 2010 – 4° giorno

Partiti di buon ora, e dopo una ricca colazione, alla volta di Blarney. Il nostro itinerario ci ha portato a Cobh dove abbiamo fatto sosta per il pranzo e dove abbiamo visto il molo dal quale il Titanic partì alla volta dell’America nel suo primo ed unico viaggio, oggi diventato un ristorante. Nel pomeriggio abbiamo ripreso la strada ed abbiamo raggiunto Cork che è la seconda città dell’Irlanda e dove esiste una importante sede universitaria. Cork è caratterizzata da un impressionante numero di ponti, ben 25, che attraversano il fiume Lee. Abbiamo proseguito poi per Blarney dove avevamo prenotato una camera al B&B Sunnyside. Ottima sistemazione anch’essa, semplice e carina.

- 23 luglio 2010 – 5° giorno

La mattina siamo partiti per raggiungere Baltimore Harbour dove ci aspettava l’oceanografo Nic Slocum che con il catamarano a motore Voyager ci avrebbe condotto a vedere delfini e foche. Siamo arrivati nella piccola cittadina di pescatori verso le 12 e dopo un giro del paese, siamo andati a mangiare ad un bar dal quale si godeva una bella vista sul molo. Alle 14,30 ci siamo imbarcati, accolti molto calorosamente da Nic e siamo usciti in mare aperto, purtroppo il tempo è stato ancora una volta inclemente e la pioggia non ci ha quasi mai abbandonati. Fortunatamente, in previsione di questo ci eravamo attrezzati a dovere. Dopo circa un’ora di navigazione abbiamo incontrato il primo gruppo di delfini che hanno superato la nostra imbarcazione a pochi metri di distanza. Poi Nic ha fatto rotta verso costa, abbiamo fatto una piccola sosta e rifocillati in un caratteristico bar per pescatori. Siamo ripartiti ed abbiamo raggiunto uno scoglio nei pressi del quale sguazzavano tranquille un gruppo di foche, molto incuriosite ma per niente spaventate dalla nostra presenza. Una volta rientrati a Baltimore abbiamo ripreso l’auto e proseguito il nostro viaggio, altri 70 km., verso Bantry dove abbiamo pernottato al B&B La Mirage situato in aperta campagna. A ridosso delle montagne. Il B&B era praticamente una fattoria, molto pittoresco.

- 24 luglio 2010 – 6° giorno

La mattina, anche a causa della stanchezza accumulata il giorno precedente, ci siamo alzati abbastanza tardi, alle 9 circa. La nostra successiva tappa ci portava a Killarney. Attraversando un gruppo di montagne verso Kenmare abbiamo trovato su un passo una vecchia costruzione adibita a negozio di souvenir. Molto carino l’ambiente ed abbiamo acquistato alcuni oggetti. Il tempo si manteneva sul piovigginoso. Proseguendo abbiamo raggiunto Kenmare dove abbiamo imboccato la N70 ed il Ring of Kerry che attraverso un percorso di circa 170 chilometri compie un anello intorno al parco nazionale del Kerry. La prima sosta l’abbiamo fatta a Sneem dove ad un mercato paesano abbiamo acquistato formaggio e pane e siamo ripartiti alla volta di Renrorce attraversando una bellissima vallata che porta fino al mare. Abbiamo visitato il Staigue Stone Fort, dopo abbiamo raggiunto Waterville sul mare. Ci siamo fermati a mangiare sulla spiaggia. Ripartiti, siamo arrivati a Killarney alle 15,30 circa e, lasciato i bagagli nella camera che avevamo prenotato al B&B 19Th Green siamo andati a visitare il Killarney National Park, nel quale abbiamo fatto una passeggiata fino alle cascate Tarc e poi alla Villa Vittoriana Muckriss House e Lake, immersa in un meraviglioso parco e attorniata da splendidi giardini in fiore.

- 25 luglio 2010 – 7° giorno

Oggi, giorno del 50° compleanno di Oriano, dopo aver consumato una colazione continentale a base di formaggi, salumi, verdure e spremute di frutta, partiamo dal B&B 19Th Green per recarci a Loop Head. Abbiamo raggiunto l’imbarco del traghetto posto a Tarbert, passando da Tralee e Listowel. Siamo sbarcati a Killimer ed abbiamo raggiunto il faro di Loop Head costruito nel 1670, le condizioni meteo erano pessime, una coltre di fitta nebbia copriva tutto e, quando siamo arrivati al faro, stentavamo a vederlo. Un vero peccato perché da alcune foto viste in precedenza, lo scenario doveva essere meraviglioso. Abbiamo fatto due passi sulla scogliera e poi siamo tornati indietro di alcuni chilometri a Kilbaha per andare a pranzo in un pub dove abbiamo mangiato fish & chips ed un sandwich con pollo, pomodoro e formaggio e bevuto una guinness. Quando siamo usciti del pub le condizioni meteo erano un po’ migliorate, quindi siamo tornati al faro sperando di vedere qualcosa di più. Effettivamente siamo riusciti a vedere molto meglio il complesso e dobbiamo dire che ne valeva la pena. Successivamente abbiamo visitato Cross e Carrigaholt, due affascinanti e colorati paesi di pescatori, da cui partono alcuni sentieri che portano in cima a delle meravigliose scogliere e al Bridge of Ross. Siamo tornati, sotto una battente pioggia fino a Kilkee e da lì Galway, dove abbiamo alloggiato al Wood Barry Cottage, posto a 500 metri dal centro della cittadina. All’arrivo i proprietari ci hanno accolto offrendoci tè e biscotti. Poi siamo usciti per cena e siamo andati al ristorante Mc Swiggams, particolare, posto su tre piani con un albero al suo interno. Abbiamo mangiato pesce e patate, funghi e formaggio cotto in forno. Carino come prezzo ma molto buono.

- 26 luglio 2010 – 8° giorno

Partiamo di buonora per le Cliffs of Moher passando per Kinvarra, dove vediamo molte casette con i tetti di paglia, molto carine e pittoresche. Via via che ci avviciniamo alle Cliffs il tempo peggiora, e una fitta nebbia ci avvolge. Siamo giunti al parcheggio sconsolati con una certa idea di tornare indietro, poi fortunatamente, la nebbia si è dissolta e siamo riusciti a vedere queste maestose scogliere che sono lunghe 8 chilometri e che raggiungono i 214 metri di altezza sull’oceano. I suoi sentieri le percorrono sulla sommità e da lassù si gode uno spettacolo affascinante sull’oceano e sulle colonie di gabbiani che hanno nidificato sui suoi anfratti. Abbiamo percorso un buon tratto anche oltre una recinzione e fatto decine di fotografie. Per tornare a Galway siamo passati attraverso il Parco Naturale delle Burren. Ancora nebbia. Tornati al B&B ci siamo riposati un po’ e poi siamo usciti per visitare il centro di Galway, abbastanza carina con un bel fiume e alcune chiuse. Siamo andati a cena in un caffè ristorante dove abbiamo consumato una cena a base di pesce. Torniamo al B6B e la proprietaria, Patricia, ci offre caffè e biscotti.

- 27 luglio 2010 – 9° giorno

Partiamo in direzione del Connemara, percorriamo delle strade secondarie, la 336 e poi la 340 molto panoramiche, costeggiano laghi e attraversano piccoli borghi fatti di case di pescatori. Rientriamo sulla N59 e dopo alcuni chilometri giungiamo a Letterfrack, lasciamo l’auto, piove, e facciamo pochi passi nel parco nazionale del Connemara fino a Kylemore Abbey, una bellissima abbazia posta sulle sponde di un lago, ma date le avverse condizioni meteo torniamo indietro. Giunti alla macchina mangiamo un panino e riprendiamo il viaggio. Torniamo sulla strada panoramica E335 in direzione di Louisbourgh, lungo la strada incontriamo numerosissime pecore e per lunghi tratti neanche una casa. Giungiamo al B&B, ma dobbiamo attendere circa un’ora e mezzo l’arrivo della proprietaria Mary Sammin, che non ci aspettava così presto. Il B&B 3 Arches è molto bello, contornato da un giardino ricco di fiori. La porta d’ingresso non era chiusa a chiave, come in genere ci potremmo immaginare, evidentemente qui non ci sono grossi problemi di sicurezza. Dopo aver consumato caffè e biscotti offerti dalla proprietaria, facciamo un giro fino alla spiaggia di Carrowmore dove facciamo una passeggiata di circa 2 km. Riprendiamo l’auto e facciamo un tratto di strada panoramica, verso Westport, dalla quale vediamo un arcipelago di 1000 isolotti. Per cena andiamo al ristorante Mango’s dove mangiamo dei filetti di merluzzo e salmone con contorno di insalata e patate. Rientrati in B&B, andiamo a dormire.

- 28 luglio 2010 – 10° giorno

La giornata sarà un alternarsi di pioggia, sole e cielo coperto. La nostra tappa odierna ci porterà a Donegal. A Castlebar troviamo la statua di San Patrizio che domina l’area circostante. Continuiamo fino a Pontoon sulle sponde del Lago Cullin, proseguiamo per Ballina e Sligo. Prima di giungere a Sligo troviamo due bellissime spiagge, in una di esse, posta su una lingua di terra, Stranhill, numerosi appassionati facevano surf e kay surf. Giungiamo a Ballyshannon dove alloggeremo al B&B Glen View, lasciamo i nostri bagagli e facciamo un salto a Donegal per dare un’occhiata alla cittadina che è abbastanza carina, ricca di vecchi monumenti, un castello e circondata da due fiumi. Torniamo a Ballyshannon ed andiamo a cena. Il B&B dove passeremo la notte è molto bello, ed il suo giardino è costellato di numerosissime statuette raffiguranti animali.

- 29 luglio 2010 – 11° giorno

Dopo una ricca colazione irlandese, abbiamo preso la strada per Derry, lungo il viaggio attraversiamo un paesino nel quale si svolgeva una festa con balli folcloristici, poi percorrendo la R254 abbiamo costeggiato il Glenveagh National Parc, attraverso uno scenario bellissimo fatto di verdi colline, montagne brulle, torbiere, fiumi, cascate e laghi. Nemmeno una casa e tantissime pecore. Siamo giunti a Letterkenny dove abbiamo pranzato con roast beef e patate. Nel pomeriggio abbiamo proseguito per Malin Head, passando attraverso il paese di Buncrana. Malin Head è la punta più settentrionale dell’Islanda. Bellissimo panorama. Continuiamo il giro della penisola di Inishhoven diretti a Derry, nell’Irlanda del Nord, dove arriviamo in serata e prendiamo alloggio al Jona Inn House, in centro, vicino al canale. Sotto la nostra camera un pub, e noi abbiamo chiuso occhio solo dopo le tre del mattino.

- 30 luglio 2010 – 12° giorno

Nonostante la nottataccia ci siamo alzati presto perché non vedevamo l’ora di andarcene da questo manicomio di posto, abbiamo fatto velocemente colazione e siamo ripartiti per le Giant’s Causeway, non abbiamo neanche visitato Derry e per cambiare pioveva. Abbiamo raggiunto, durante il viaggio, la grande spiaggia di Benone Strand, abbiamo fatto una passeggiata su questa bella spiaggia dal colore ambrato e siamo ripartiti. Lungo la Causeway Coastal Route troviamo il Dunluce Castle, delle meravigliose rovine di un antico castello poste su una scogliera a strapiombo sull’oceano, molto suggestivo. Arriviamo al parcheggio delle Giant’s Causeway (costo 6 sterline) e prendiamo un bussino che ci porta a pochi passi dalle colonne di basalto denominate anche Selciato del Gigante. Queste 40.000 colonne a base generalmente esagonale, si sono formate a causa di un’eruzione vulcanica circa 60.000 anni fa e sono emerse, in parte, dal fondo dell’oceano per molti metri, alcune di esse sono alte anche 12 metri, ma in alcuni casi, siccome poste su delle scogliere, raggiungono i 28 metri di altezza. A seguito dell’azione del vento e degli eventi meteorologici, alcune formazioni hanno assunto delle forme particolari come l’organo del gigante ecc. Ripartiamo in direzione Bangor e durante il percorso abbiamo visto il ponte pedonale sospeso di Carrich-a-rede, che unisce due costoni rocciosi a strapiombo sul mare. Giungiamo infine a Bangor e troviamo, dopo un po’ girare, il nostro albergo, il Beresford House molto carino, situato sul lungo mare di fronte al porto. Facciamo un giro nella piccola cittadina, molto accogliente con dei bei giardini, un discreto parco ed un porto pieno di imbarcazioni.

- 31 luglio 2010 – 13° giorno

Partiamo di buonora per Drogheda, attraversiamo Belfast che troviamo molto caotica e desistiamo dal farci una breve sosta. La strada che facciamo è una costiera e ci offre degli ottimi scorci sul mare. Arriviamo a Annaghassann in pub gestito da Paul e Anne O’Neill’s. il locale è molto carino e il cibo discreto, zuppa di pesce, fish e chips e sandwich con tonno e maionese, 2 guinnes per circa 30 euro. Ripartiamo per Donore dove arriviamo in serata e prendiamo alloggio al Newgrange Lodge, una guest house molto carina con degli ottimi spazi a comune, ma con la camera un po’ piccola. Verso le 18,00 andiamo a Drogheda a vedere com’è la cittadina. Troviamo un punto panoramico posto su una collinetta che ci permettere di godere un bel panorama. La cittadina è discreta ed ha degli edifici in pietra molto particolari. Ceniamo e rientriamo alla guest house.

- 1 agosto 2010 – 14° giorno

La mattina dell’ultimo nostro giorno in Irlanda andiamo a visitare il sito archeologico di Newgrange, Patrimonio Mondiale dell’Umanità. Questa tomba, costruita oltre 5000 anni fa, ha un diametro di 75 metri, ma la camera interna è quasi claustrofobica ed il lungo corridoio ha la particolarità di essere attraversato da un fascio di luce, per la durata di 17 minuti, solamente nel giorno del solstizio d’inverno. All’esterno moltissime pietre incise con particolari disegni. Torniamo a Dublino ed andiamo in aeroporto, da dove alle 19,15, ripartiamo per l’Italia con volo Ryanair per Pisa.

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RIEPILOGO LUOGHI E COSTI PERNOTTAMENTI

prezzi per 2 persone colazione compresa

 

Dublino - Albergo per 2 notti dal 19 al 21 luglio

€ 78,00

Kilkenny – B & B Teach Eilis 1 notte dal 21 al 22 luglio

€ 56,00

Blarney – B & B Sunny Side 1 notte dal 22 al 23 luglio

€ 56,00

Bantry – B & B La Mirage 1 notte dal 23 al 24 luglio

€ 50,00

Killarney – Guesthouse 19Th Green 1 notte dal 24 al 25 luglio

 € 69,00

Galway – B & B Wood Berry Cottage 2 notti dal 25 al 27 luglio

€ 124,00

Louisbourgh – B & B 3 Arches 1 notte dal 27 al 28 luglio

€ 70,00

Ballishannon – B & B Glen View 1 notte dal 28 al 29 luglio

€ 60,00

Londonderry – Hotel Iona Inn ­1 notte dal 29 al 30 luglio

€ 54,00

Bangor – Hotel Baresford House 1 notte dal 30 al 31 luglio

€ 48,00

Donore – Hotel Newgrange Lodge 1 notte dal 31 luglio al 1 agosto

€ 55,00

 

 

TOTALE

€ 720,00